Da quando è nato, il Black Friday è sinonimo di sconti imperdibili e acquisti impulsivi. Quest’anno, non solo troverai offerte incredibili, ma avrai anche l’opportunità di scoprire le tendenze più recenti e come si stanno evolvendo le abitudini dei consumatori. Se vuoi approfondire tutto ciò che riguarda il Black Friday e scoprire le tendenze più recenti del 2024, leggi l’articolo completo qui.
Come il Krampus per Babbo Natale, anche il Balck Friday ha una nemesi: il Green Friday.
Il Green Friday si propone come un’alternativa etica al Black Friday e nasce nel 2017 in Francia. Come? Un gruppo di aziende di prodotti ecosolidali decise di non proporre sconti per i propri prodotti in occasione della famosa giornata di fine novembre.
Il venerdì verde vuole sensibilizzare i consumatori, sull’impatto ambientale del consumismo e promuovere uno stile di vita più rispettoso nei confronti del pianeta.
Ma in cosa consiste esattamente? Esploriamo insieme la sua origine, i benefici che porta e le iniziative di successo che lo stanno rendendo sempre più popolare.
Indice
Un’iniziativa nata per sensibilizzare i consumatori
Il Green Friday è nato con l’obiettivo di contrastare gli acquisti eccessivi durante il Black Friday, sensibilizzando i consumatori sulle conseguenze di un consumismo sfrenato. È una risposta delle aziende alla crescente consapevolezza dei problemi causati dal cambiamento climatico. Quelle aziende che aderiscono all’iniziativa invitano i consumatori a riflettere sui loro acquisti promuovendo soluzioni più sostenibili, per ridurre gli sprechi.
Il Green Friday nasce dall’impegno delle aziende, ma è grazie ai consumatori che il suo impatto cresce di anno in anno. Scegliere di sostenere il Venerdì Verde significa per i consumatori fare acquisti consapevoli e premiare le imprese che adottano pratiche sostenibili e promuovono l’economia circolare.
Black Friday o Green Friday?
Ogni anno, milioni di persone partecipano al Black Friday, con volumi di acquisti che raggiungono picchi altissimi sia online che nei negozi fisici.
Tuttavia, questo shopping frenetico porta a gravi ripercussioni ambientali, dal crescente inquinamento causato dalla produzione di beni di consumo e dalle consegne a domicilio, all’aumento dei rifiuti generati dai resi e dagli imballaggi.
D’altra parte, il Green Friday ci invita a fare scelte d’acquisto più etiche, incoraggiando tutti noi a sostenere aziende e prodotti che si impegnano seriamente per la sostenibilità.
Un impatto ambientale ed economico che non possiamo più trascurare
La produzione massiva di beni, insieme al trasporto di merci e all’eccessivo utilizzo di imballaggi, contribuisce in modo significativo alle emissioni di CO2.
Quante volte ti è capitato di acquistare qualcosa durante il Black Friday solo perché era scontato, per poi accantonarlo o non utilizzarlo abbastanza? Questo fenomeno contribuisce all’accumulo di oggetti inutilizzati che, anno dopo anno, finiscono nelle discariche, incrementando così la produzione di rifiuti e lo spreco di risorse preziose.
Soprattutto nell’industria della moda e della tecnologia, l’eccessiva produzione e lo smaltimento di beni richiedono enormi quantità di risorse naturali e producono un notevole impatto sull’inquinamento.
Si stima che il settore dell’abbigliamento sia responsabile di circa il 10% delle emissioni globali di carbonio, con processi produttivi inquinanti.
A questo si aggiunge la crescita del commercio elettronico, che ha aumentato la domanda di imballaggi e trasporti, contribuendo a un consumo energetico elevato e a una maggiore produzione di plastica e cartone.
Viene spesso sottovalutato, che, dal punto di vista economico la corsa agli sconti riduce il valore percepito dei beni, abituando i consumatori a un mercato basato su prezzi sempre più bassi e portando le aziende a competere solo sul prezzo, sacrificando innovazione e sostenibilità. A livello personale, invece, gli acquisti impulsivi portano spesso a spese non pianificate, creando una falsa percezione di risparmio.
I benefici del Green Friday
Il Green Friday si propone di invertire questa tendenza, offrendo un’alternativa sostenibile che mette al centro il benessere del pianeta e delle persone. Se deciderai di optare per il Green Friday, potresti scegliere di acquistare meno, ma meglio. Potresti scegliere di supportare aziende che adottano pratiche etiche e sostenibili, che rispettano i lavoratori e l’ambiente. Questo approccio, nel lungo tempo, potrebbe promuovere la longevità dei prodotti, riducendo la domanda di produzione e incoraggiando il riuso e riciclo.
Oltre a evidenti benefici a livello ambientale, il Green Friday supporta anche le economie locali e il commercio di prossimità, incentivando l’acquisto di prodotti artigianali, fatti a mano, con materiali riciclati e utilizzando tecniche sostenibili.
Le aziende che partecipano al Green Friday possono, nel lungo periodo, beneficiare di una fidelizzazione maggiore da parte dei consumatori, che riconoscono e apprezzano l’impegno verso pratiche più etiche e trasparenti.
Promuovere e incentivare lo Slow Shopping
Il Green Friday invita a riconsiderare il concetto stesso di shopping, adottando un approccio che potremmo definire “Slow Shopping”. Questo modello si contrappone al consumo impulsivo e superficiale tipico del Black Friday, promuovendo invece acquisti ragionati e sostenibili, incoraggiando le persone a prediligere la qualità rispetto alla quantità.
Lo slow shopping si fonda su quattro principi cardine:
- Qualità
- Consapevolezza
- Etica
- Sostenibilità
Adottare lo slow shopping significa riflettere prima di prendere la decisione di acquistare, tenendo conto del ciclo di vita del prodotto, del suo impatto ambientale e delle condizioni lavorative dei dipendenti che lo realizzano.
Le iniziative di successo
Alcune aziende e organizzazioni hanno abbracciato il Green Friday implementando campagne e azioni che vanno ben oltre la semplice riduzione dei prezzi. Tra queste, ci sono esempi eccellenti di iniziative di successo che hanno saputo unire i valori della sostenibilità con una strategia commerciale efficace.
IKEA
IKEA si impegna da tempo nella promozione di pratiche sostenibili. L’azienda è focalizzata sulla riduzione dell’impronta di carbonio e sulla promozione di un’economia circolare, proponendo prodotti durevoli e riciclabili e incentivando il riuso dando la possibilità ai clienti di vendere e comprare mobili IKEA usati.
L’azienda svedese ha deciso già da anni di abbracciare il Green Friday e ogni anno, durante il periodo stabilito, i clienti possono rivendere i loro mobili usati, con un valore di valutazione maggiorato molto conveniente, ricevendo in cambio una Carta Reso per acquisti futuri.
Questa iniziativa si basa sul già esistente servizio “Riporta e Rivendi” che promuove l’uso di mobili usati, permettendo alle persone di prolungare la vita dei prodotti IKEA.
WWF
Anche il WWF ha deciso di prendere parte al Green Friday, lanciando campagne di sensibilizzazione per promuovere scelte di consumo più responsabili. Ogni anno, l’organizzazione ambientalista utilizza il Green Friday come piattaforma per educare i consumatori sugli effetti devastanti del consumismo sfrenato sull’ambiente, incoraggiando donazioni e l’adozione di stili di vita sostenibili. Invece di promuovere acquisti, il WWF invita le persone a riflettere sull’impatto che le loro azioni.
Cortilia
Cortilia, piattaforma italiana di spesa online specializzata in prodotti freschi e locali, ha scelto di aderire al Green Friday come occasione per sottolineare l’importanza di un’alimentazione sostenibile. Durante questo periodo, Cortilia offre prezzi “equamente ribassati”, convenienti sia per i consumatori che i produttori.
È infatti Cortilia stessa a sostenere il costo di tutti gli sconti. Questo tipo di iniziativa non solo incoraggia i consumatori a fare scelte alimentari, ma aiuta anche a sostenere i produttori locali, riducendo l’impatto della filiera alimentare.
Ogni decisione di acquisto ha il potere di influenzare il mercato, premiando aziende che si impegnano a fare la differenza. Abbracciare un approccio più consapevole non solo arricchisce il nostro modo di vivere, ma contribuisce a costruire un futuro in cui i valori di responsabilità e rispetto trovano spazio.
Riflessioni e scelte di oggi plasmano le opportunità di domani: cosa deciderai di fare?
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