Il mercato del second hand sta assumendo un ruolo sempre più rilevante nel contesto attuale, promuovendo la sostenibilità e contrastando gli impatti negativi del consumismo sfrenato, come il fast fashion. Mercatino Franchising è un pioniere in questo settore, impegnandosi da anni nella promozione del riuso e della rigenerazione economica, contando oggi 200 punti vendita su tutto il territorio Nazionale.
Il presidente di Mercatino Franchising, Sebastiano Marinaccio, con un background nel settore finanziario e un forte interesse per la green economy, ha guidato l’azienda verso un modello di economia circolare al 100%.
In un’intervista esclusiva, Sebastiano Marinaccio ci parla della sua visione, delle sfide affrontate e delle iniziative intraprese per promuovere una cultura del consumo responsabile e sostenibile.
Indice
Sebastiano Marinaccio, conosciamolo meglio
Sebastiano Marinaccio, attuale Presidente di Mercatino Franchising, ha iniziato la sua carriera nel settore finanziario, ricoprendo vari ruoli, dall’assicuratore al gestore e analista finanziario.
Durante gli anni ’90, ha sviluppato un interesse per la green economy, vedendo in essa un futuro più gratificante rispetto alla finanza tradizionale.
Questo interesse lo ha portato a collaborare con il WWF e, successivamente, a fondare il primo punto vendita Mercatino Franchising a Torino, gettando le basi per la crescita dell’azienda nel settore del riutilizzo e della sostenibilità.
Il percorso di avvicinamento alla sostenibilità avvenne tramite WWF. Mi iscrissi come socio. Iniziai a conoscere, a frequentare l’ambiente. Allora non si parlava della sostenibilità, ma della green economy e infatti mi interessava molto il passaggio da finanza ed economy pura, a green economy. Vedevo nella green economy un futuro decisamente più importante, più gratificante ed emotivamente più appagante.
Mercatino Franchising: compra vendita usato
Fondata nel 1995, Mercatino Franchising ha affrontato le sfide iniziali del promuovere il riutilizzo degli oggetti in un’epoca in cui la sostenibilità non era al centro dell’attenzione. Marinaccio ricorda come, nei primi anni, Mercatino Franchising si è distinta grazie a iniziative come la vendita di 100.000 ficus benjamin per il WWF, che ha sensibilizzato il pubblico sull’importanza della sostenibilità.
La prima iniziativa che facemmo all’interno di Mercatino Franchising fu quella di inondare i nostri punti vendita di ficus benjamin del WWF. Vendemmo qualcosa come 100.000 piante per WWF. I proventi poi erano chiaramente destinati alla salvaguardia dei loro parchi naturalistici. Fu un’iniziativa che ci coprì di gioia tutti.
Oggi, l’industria del riutilizzo ha un ruolo cruciale nel contrastare gli impatti negativi del fast fashion sull’ambiente. Marinaccio sottolinea che il second hand aiuta a ridurre l’inquinamento e lo spreco di risorse, promuovendo una cultura del consumo responsabile.
Noi siamo contro questa filosofia della bassa qualità,
afferma, enfatizzando l’importanza di acquistare oggetti duraturi che possono essere riutilizzati più volte,
gli oggetti bisogna comprarli nuovi, belli e duraturi perché questi possono avere due, tre, quattro, cinque vite. Tant’è vero che chi porta in vendita gli oggetti da noi, spesso lascia anche una componente emotiva. Questa cosa gratifica anche moralmente, perché ci sarà una seconda vita in cui potrà essere ulteriormente valorizzato da chi magari non poteva permettersi quello stesso oggetto nuovo.
La collaborazione con Ecoinnovazione
Le collaborazioni di Mercatino Franchising, come quella con Ecoinnovazione, hanno contribuito al successo del brand nel promuovere la sostenibilità.
Queste partnership hanno permesso di sviluppare metriche precise sull’impatto ambientale delle attività di Mercatino Franchising.
Marinaccio ci ha raccontato di come, grazie alla collaborazione con università e ricercatori, è stato possibile creare un modello scientificamente approvato per misurare l’impatto positivo del riutilizzo degli oggetti.
Ma la cosa più importante e anche più impegnativa fu pesare e classificare tutti gli oggetti che erano presenti in un punto vendita. Tutto questo ha occupato diverse persone per nove mesi di seguito alla chiusura del punto vendita. Si chiudeva e fino alle dieci e mezzo di sera tre persone erano lì a fotografare, pesare, prendere le misure di tutti gli oggetti e fare poi dei cluster, perché ogni oggetto è diverso dall’altro.
Lo studio ha analizzato circa 7 milioni di oggetti movimentati da Mercatino Franchising nell’ultimo anno, dimostrando che il riuso preserva il valore dei prodotti non solo dal punto di vista materiale, ma anche energetico, rendendolo un pilastro fondamentale dell’economia circolare.
Tutte le informazioni raccolte sono state analizzate dai ricercatori che, utilizzando il capitolato LCA (Life Cycle Assessment), hanno prodotto il primo report sull’impatto ambientale degli oggetti usati. Questo report è stato certificato con due revisioni critiche dall’ENEA, confermandone la validità scientifica.
Il progetto ha evidenziato l’importanza etica del riutilizzo, mostrando numeri concreti sull’impatto ambientale evitato.
Grazie ai prodotti venduti nelle sedi di Mercatino Franchising in Italia in un anno, sono state evitate emissioni di circa 45.000 tonnellate di gas serra, pari a quelle assorbite da 240.000 alberi in cinque anni.
Fonte: Mercatinousato
Sono state risparmiate risorse equivalenti al consumo annuo di una città di 14.000 persone, sufficienti per costruire 310 appartamenti di 80 m². Inoltre, sono stati evitati circa 30.000 kg di PM2.5, equivalenti alle emissioni generate da 3 miliardi di sigarette.
I ricercatori, coordinati da Paolo Masoni (Presidente Ecoinnovazione) e Alessandra Zamagni (Consigliere Delegato Ecoinnovazione), hanno stilato 13 indicatori di impatto ambientale, coprendo aspetti come CO2, acidificazione, eutrofizzazione delle acque, risparmio del suolo e PM, dimostrando l’ampio raggio di benefici ambientali della compravendita di oggetti usati.
In quel momento abbiamo tutti preso coscienza che avevamo tra le mani uno strumento potentissimo e importantissimo, perché era in grado di comunicare dando dei numeri reali effettivi al ragazzino, al signore, all’anziano, un numero esatto di impatto ambientale evitato nell’atmosfera, cioè un’azione così inizialmente di scambio o economica, si trasformava immediatamente in un’azione etica di sostenibilità vera per le generazioni future.
Mercatino Franchising: Economia circolare al 100%
Mercatino Franchising si distingue per essere un esempio perfetto di economia circolare al 100%, grazie al concetto di rigenerazione economica. Quando un oggetto viene acquistato nuovo, genera benefici fiscali e contribuisce alla filiera produttiva, ma comporta anche l’estrazione di risorse e l’inquinamento. Tuttavia, quando lo stesso oggetto viene rivenduto in un punto vendita di Mercatino Franchising, continua a generare benefici fiscali e stimola l’economia locale.
Mercatino Franchising promuove il riuso con oggetti di alta qualità, che sono funzionanti e durevoli. Un esempio significativo è quello dei libri, che possono essere venduti e rivenduti più volte, mantenendo il loro valore e creando un ciclo virtuoso di economia circolare:
Addirittura siamo riusciti ad avere lo stesso libro in vendita cinque volte, perché un lettore lo compra magari a un quarto del prezzo originario, lo legge, lo riporta in vendita e recupera mediamente il 50% di quello che ha speso. Il lettore successivo la stessa cosa. Questa è vera economia circolare: il trasferimento di valore da un bene primario, quindi da un bene nuovo, a un bene secondario, ha impatto su tutti i segmenti di mercato e soprattutto su tutte le persone.
La gratificazione personale dei clienti
Oltre al valore economico, molte persone scelgono di vendere i propri oggetti usati anche per il valore sentimentale e l’impatto positivo che possono avere sugli altri. Marinaccio nota che “la gratificazione personale” di sapere che un oggetto avrà una seconda vita spesso supera il valore monetario. Questo approccio umano è centrale per Mercatino Franchising, che mira a valorizzare l’aspetto etico del riutilizzo.
Il valore intrinseco dell’oggetto non è più il valore solo economico, ma è un valore che io amo chiamare anche umano. Questo noi l’abbiamo visto anche con l’atteggiamento delle persone. Nei primi anni era solo un mercificare l’oggetto, oggi vengono facendo focus anche sull’aspetto della sostenibilità, sapendo che quello è un valore che esula ed è di gran lunga superiore al valore economico del rendiconto che poi noi diamo ai nostri clienti ogni volta che vendono un oggetto.
E continua,
Perché il denaro sanno bene che è un qualcosa che dopo un po’ si volatilizza misteriosamente, ma la gratificazione personale no. Ho fatto un gesto intelligente per il pianeta, per gli altri, per quelli che verranno dopo. Noi stiamo assistendo a un fenomeno di reverse, dove le persone sono più gratificate dall’aspetto di impatto ambientale positivo piuttosto che dal denaro.
Le previsioni future di Sebastiano
Guardando al futuro, il Presidente di Mercatino Franchising vede un ruolo sempre più importante per l’industria del second hand, sostenuto anche dai governi che riconoscono il suo potenziale economico.
Anche i Governi finalmente hanno preso in considerazione questo settore. È un settore che ha un’economia già quantificata nel 1,5% del PIL, ma può arrivare tranquillamente al 4%. Quindi può dare nuova occupazione, tanta fiscalità generale, tanto benessere diffuso ed è soprattutto trasversale su tutti i ceti sociali.
Mercatino Franchising continuerà a innovare e a coinvolgere le nuove generazioni, con l’obiettivo di promuovere una cultura della sostenibilità e del riutilizzo a livello globale.
Se siamo riusciti a toccare nel cuore e nell’anima anche i ragazzi giovani, vuol dire che il modello è centrato,
conclude Marinaccio.
Con il suo impegno decennale nella promozione dell’economia circolare, Mercatino Franchising non solo offre un ambiente dove vendere oggetti usati, ma incarna un cambiamento significativo verso un consumo più responsabile ed eticamente gratificante. Ogni prodotto acquistato e venduto non è solo un oggetto, ma un contributo tangibile alla riduzione dell’impatto ambientale globale.
Perciò, se desiderate non solo vendere, ma anche essere parte attiva di un movimento per un futuro più sostenibile, Mercatino Franchising vi aspetta con le sue porte aperte e la promessa di una nuova vita per le vostre cose usate!
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