domenica , 9 Marzo 2025
Home Ambiente Giornata Mondiale della Natura 2025: proteggere e conservare la biodiversità e la fauna selvatica
Ambiente

Giornata Mondiale della Natura 2025: proteggere e conservare la biodiversità e la fauna selvatica

La Giornata Mondiale della Natura ci ricorda l'importanza di salvaguardare la biodiversità del nostro pianeta. Dalla tutela delle specie a rischio alle iniziative italiane di conservazione, esploriamo le principali minacce alla natura e come possiamo contribuire attivamente alla sua protezione.

Giornata mondiale della natura 2025
Giornata mondiale della natura 2025

Cos’è la Giornata Mondiale della Natura e perché è importante?

La Giornata Mondiale della Natura, conosciuta anche come World Wildlife Day, è un momento fondamentale per riflettere sull’importanza della biodiversità e sulle azioni necessarie per proteggerla. Istituita dall’ONU nel 2013, punta a sensibilizzare governi, aziende e cittadini sulla necessità di tutelare la flora e la fauna del nostro pianeta.

Ma quali sono le sfide che la natura affronta oggi? E quali iniziative vengono portate avanti per proteggerla, soprattutto in Italia?

Origine e Importanza della Giornata Mondiale della Natura

La Giornata Mondiale della Natura si celebra ogni anno il 3 marzo per commemorare l’adozione della Convenzione sul commercio internazionale delle specie di flora e fauna selvatiche minacciate di estinzione (CITES), avvenuta nel 1973. Questa convenzione ha giocato un ruolo cruciale nel regolamentare il commercio di specie in pericolo e nel contrastare il traffico illegale di animali e piante.

Negli anni, la Giornata Mondiale della Natura ha acquisito sempre più rilevanza, con eventi e iniziative in tutto il mondo per promuovere la consapevolezza e l’azione concreta. Oggi più che mai, con la crisi climatica e la perdita di biodiversità, questa giornata assume un valore ancora più profondo.

con la creazione di valore per la società e l’ambiente ma seguire il flusso della sostenibilità. Con la giusta visione e determinazione, le aziende italiane possono posizionarsi tra le protagoniste di questa trasformazione globale.

Il Tema della Giornata Mondiale della Natura 2025

Ogni anno, la Giornata Mondiale della Natura ha un tema specifico che guida le iniziative e i dibattiti globali. Il tema del 2025 sarà “Wildlife Conservation Finance: Investing in People and Planet“, focalizzandosi sulla necessità di finanziare la conservazione della fauna selvatica e promuovere investimenti per proteggere sia la natura che le comunità che ne dipendono.

Questo tema riflette l’urgenza di azioni concrete per invertire i danni ambientali causati dall’uomo e promuovere una convivenza sostenibile tra uomo e natura. Sarà un’occasione per evidenziare buone pratiche, progetti di conservazione e innovazioni nel campo della sostenibilità ambientale.

Le Minacce alla Natura e al Nostro Ecosistema

Specie a Rischio di estinzione e traffico di animali selvatici

Migliaia di specie sono a rischio di estinzione a causa delle attività umane, e il traffico illegale di fauna selvatica è una delle principali minacce. Secondo TRAFFIC, questo mercato nero vale miliardi di dollari ogni anno, contribuendo al declino di molte specie.

Il pangolino è il mammifero più trafficato al mondo: cacciato per la sua carne e le sue squame, è ormai sull’orlo dell’estinzione. Anche gli elefanti africani subiscono i danni per il bracconaggio per il commercio dell’avorio, con migliaia di esemplari uccisi ogni anno.

Contrastare il traffico di specie selvatiche è essenziale per proteggere la biodiversità e preservare gli equilibri naturali.

Impatti del cambiamento climatico

Il cambiamento climatico sta influenzando gli ecosistemi, portando a trasformazioni significative. L’aumento delle temperature globali contribuisce allo scioglimento dei ghiacciai, incide sui cicli stagionali e modifica alcuni habitat naturali, con effetti sulla disponibilità delle risorse per flora e fauna. Monitorare e affrontare questi cambiamenti è essenziale per preservare l’equilibrio ambientale.

Secondo l’IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change) il riscaldamento globale accelera le estinzioni, ne è un esempio è il rinoceronte di Giava, con meno di 80 esemplari rimasti, la cui sopravvivenza è legata alla conservazione delle foreste e alla gestione degli eventi climatici estremi.

Anche gli ecosistemi marini stanno attraversando cambiamenti: l’aumento delle temperature contribuisce al fenomeno dello sbiancamento dei coralli, mentre l’acidificazione degli oceani può avere un impatto su specie come molluschi e crostacei, influenzando l’equilibrio della catena alimentare.

Deforestazione e perdita di habitat

Deforestazione e perdita di habitat - Easy4Green
Crediti: Great_bru

Ogni anno, vaste aree di foreste vengono abbattute per fare spazio all’agricoltura e all’urbanizzazione, distruggendo habitat essenziali per molte specie. Questo fenomeno riduce drasticamente la biodiversità e altera gli equilibri naturali degli ecosistemi.

Un caso emblematico è l’Amazzonia, spesso definita il “polmone verde della Terra”, dove la deforestazione accelera la perdita di specie.

Inquinamento e impatto umano sulla biodiversità

L’inquinamento rappresenta una sfida per la biodiversità, poiché plastica, pesticidi e altre sostanze possono influenzare la qualità di oceani, fiumi e suoli, con possibili effetti su flora e fauna. Anche fenomeni come l’inquinamento luminoso e acustico possono modificare i ritmi naturali di alcune specie.

Un esempio significativo è la Great Pacific Garbage Patch, un’area dell’Oceano Pacifico in cui si accumulano rifiuti marini. Le microplastiche presenti vengono ingerite da pesci, tartarughe e uccelli, entrando nella catena alimentare.

Secondo l’European Environment Agency (EEA), l’inquinamento da plastica è in crescita e, insieme agli sversamenti di sostanze chimiche e metalli pesanti, compromette la salute di specie marine come balene e delfini, mettendone a rischio la riproduzione e il sistema immunitario.

Cosa Possiamo Fare Noi

Ognuno di noi può fare la sua parte per proteggere la natura e la biodiversità con piccoli gesti quotidiani. Anche le azioni più semplici, se adottate da molte persone, possono generare un grande impatto positivo sul nostro pianeta. Ecco alcune soluzioni concrete:

  • Ridurre il consumo di plastica: scegliere materiali biodegradabili e riciclare aiuta a combattere l’inquinamento. Organizzazioni come Plastic Free Onlus organizzano clean-up di spiagge e foreste per ripulire gli ecosistemi.
  • Sostenere prodotti sostenibili: Prestare attenzione all’eticità delle aziende e verificare la sostenibilità dei packaging. Anche nel settore della moda, la Ellen MacArthur Foundation evidenzia come materiali eco-friendly l’economia circolare stiano trasformando il mercato.
  • Partecipare ad attività di volontariato ambientale: iniziative come l’adozione simbolica di specie a rischio, promossa dal WWF, finanziano progetti di conservazione.
  • Ridurre il consumo di carne e prodotti di origine animale: Secondo Legambiente, una dieta più vegetale contribuisce alla riduzione delle emissioni e alla tutela della biodiversità, in quanto la produzione di carne e derivati animali è causa del 14,5% di gas serra totale prodotto.
  • Sensibilizzare gli altri: diffondere informazioni e promuovere la cultura della sostenibilità è essenziale per generare un cambiamento collettivo.

La Situazione in Italia

L’Italia, grazie alla sua straordinaria biodiversità, ospita numerose specie animali e vegetali uniche. Tuttavia, molte di queste sono a rischio di estinzione a causa di vari fattori, tra cui cambiamento climatico, distruzione degli habitat e inquinamento.

Tra le specie più minacciate in Italia troviamo:

Ascolta ora il video!
  • Lupo appenninico: nonostante i miglioramenti nella conservazione, il bracconaggio e la riduzione degli habitat restano una minaccia.
  • Orso marsicano: una delle specie più rare al mondo, conta meno di 60 esemplari in natura.
  • Aquila di Bonelli: un rapace in forte declino a causa della riduzione delle prede e della distruzione degli habitat.
  • Foca monaca del Mediterraneo: quasi scomparsa dalle nostre coste, ma grazie agli sforzi di conservazione sta lentamente tornando.

Proteggere queste specie non è solo un dovere morale, ma anche una necessità per preservare l’equilibrio degli ecosistemi.

Iniziative Italiane di Protezione della Natura

Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise: Salvaguardare l’Orso Marsicano

Salvaguardare l'Orso Marsicano - Easy4Green
Crediti: Nataljusja

Il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise è un’area protetta di straordinaria importanza per la tutela dell’orso bruno marsicano, una sottospecie endemica dell’Italia centrale e tra le più minacciate d’Europa, con una popolazione stimata di meno di 60 esemplari.

Per garantire la sopravvivenza di questa specie, il parco attua una serie di misure, tra cui il ripristino degli habitat naturali, il controllo dei fattori di disturbo e la creazione di corridoi ecologici per favorire la connettività tra le popolazioni.

Un’altra sfida cruciale è la convivenza tra uomo e orso. Per ridurre i conflitti con le comunità locali, vengono implementate strategie come il rafforzamento delle recinzioni per il bestiame, l’installazione di cassonetti anti-orso per limitare l’attrazione dei rifiuti e il monitoraggio costante tramite radiocollari GPS. Inoltre, sono attivi programmi educativi nelle scuole e nelle comunità locali per aumentare la consapevolezza e promuovere comportamenti compatibili con la conservazione della specie.

Life WolfAlps EU: La Coesistenza tra Lupo e Attività Umane

Il progetto Life WolfAlps EU è un’iniziativa internazionale volta alla conservazione del lupo appenninico e alpino, una specie che, dopo essere stata quasi sterminata nel XX secolo, sta tornando a popolare le Alpi e gli Appennini.

Tuttavia, la crescente presenza del lupo ha generato nuove tensioni con allevatori e cacciatori, rendendo necessarie strategie per favorire la coesistenza tra la specie e le attività economiche umane.

Life WolfAlps EU - Easy4Green
Crediti: WildMediaSK

Tra le principali azioni del progetto vi sono la fornitura di misure di protezione per gli allevatori, come cani da guardiania, recinzioni elettrificate e sorveglianza degli animali al pascolo, il lancio di campagne di sensibilizzazione alla collaborazione con autorità locali per monitorare le popolazioni di lupi, e lo studio del comportamento del lupo attraverso il monitoraggio genetico e radiotelemetrico.

L’obiettivo finale è dimostrare che la presenza del lupo è compatibile con la gestione sostenibile del territorio, favorendo un equilibrio tra biodiversità e attività umane.

Area Marina Protetta delle Egadi: Protezione della Fauna Marina

L’Area Marina Protetta delle Egadi, la più grande riserva marina d’Europa, è un punto di riferimento per la conservazione della biodiversità del Mediterraneo. In particolare, è un’area cruciale per la tutela della foca monaca mediterranea, una delle specie più rare al mondo. Le attività di conservazione comprendono il monitoraggio della specie, il recupero di esemplari in difficoltà e la protezione delle grotte costiere, habitat essenziali per la riproduzione di questi animali. Un altro aspetto centrale della tutela riguarda la Posidonia oceanica, una pianta marina fondamentale per la salute degli ecosistemi costieri, che viene protetta attraverso il divieto di ancoraggio in determinate zone e la promozione di pratiche di pesca sostenibile.

Insieme a questa, esistono tantissime altre realtà dedicate alla conservazione marina, in particolare in Italia e nel mediterraneo.

Progetto Life Lynx: Il Ritorno della Lince nei Boschi Italiani

Progetto-Life-Lynx-Easy4Green
Crediti: kjekol

Il Progetto Life Lynx mira alla reintroduzione della lince eurasiatica nelle foreste italiane, una specie che era scomparsa a causa della caccia e della distruzione degli habitat. Il progetto si basa su:

  • Rilascio di esemplari provenienti da altre popolazioni europee, selezionati per garantire la diversità genetica.
  • Protezione e ripristino degli habitat forestali, migliorando la connettività ecologica tra le aree protette.
  • Monitoraggio delle linci reintrodotte attraverso GPS e fototrappole, per raccogliere dati sui loro spostamenti e adattamento al territorio.

Oltre alla componente scientifica, il progetto prevede attività di coinvolgimento delle comunità locali, educando le persone alla convivenza con la lince e sfatando i miti legati a questa specie.

Rinaturalizzazione delle Zone Umide: Il Caso del Delta del Po

Il Delta del Po è una delle zone umide più importanti d’Europa e ospita una straordinaria biodiversità, in particolare numerose specie di uccelli migratori. Tuttavia, l’equilibrio ecologico di quest’area è stato compromesso nel tempo da interventi antropici come la canalizzazione dei corsi d’acqua, l’agricoltura intensiva e l’urbanizzazione. Per contrastare questi fenomeni, sono in corso progetti di rinaturalizzazione che prevedono il ripristino delle aree palustri, attraverso la reintroduzione di vegetazione autoctona e la regolazione dei flussi d’acqua per ricreare condizioni più simili a quelle naturali. Il monitoraggio costante della fauna è un altro elemento chiave, con particolare attenzione alle popolazioni di fenicotteri rosa, aironi e altre specie protette. La tutela di quest’area non ha solo un valore ecologico, ma contribuisce anche a mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici, migliorando la capacità del territorio di assorbire le acque in eccesso e prevenire inondazioni.

Progetti di Riforestazione e Tutela delle Aree Protette in Italia

Un esempio innovativo di forestazione urbana è il Bosco Verticale di Milano, con oltre 20.000 piante e 900 alberi sulle facciate di due grattacieli. Questo progetto riduce l’inquinamento, migliora il microclima urbano e offre un rifugio per la fauna locale, dimostrando il valore del verde nelle città.

Progetti di Riforestazione e Tutela delle Aree Protette in Italia - Easy4Green
Crediti: michelangeloop

Come viene celebrata la Giornata Mondiale della Natura?

Eventi Globali e Iniziative Promosse dall’ONU

L’ONU, attraverso il Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEP), organizza conferenze internazionali e incontri istituzionali per discutere le sfide legate alla biodiversità e alle specie a rischio. Tra gli eventi più significativi, troviamo le Conferenze ONU sulla biodiversità, dove esperti e leader mondiali delineano strategie per proteggere gli ecosistemi e contrastare il traffico illegale di specie selvatiche.

Parallelamente, vengono promosse campagne social globali per coinvolgere il pubblico, con l’uso di hashtag ufficiali come #WorldWildlifeDay e #ProtectNature, che sensibilizzano milioni di persone e incoraggiano la condivisione di azioni concrete a favore della natura.

Attività in Italia: Convegni, Mostre e Campagne di Sensibilizzazione

In Italia, diverse organizzazioni e istituzioni partecipano attivamente alla Giornata Mondiale della Natura. Ad esempio, il Sistema Museale di Ateneo dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro ha organizzato un workshop di disegno naturalistico per avvicinare il pubblico all’arte e alla scienza della rappresentazione della fauna e della flora.

Inoltre, il Parco Natura Viva ha promosso l’evento “Una giornata con il ricercatore”, offrendo ai visitatori l’opportunità di conoscere i progetti di conservazione supportati dal parco e l’importanza della tecnologia nel lavoro sul campo.

La Giornata Mondiale della Natura 2025 è un’occasione per riflettere su come possiamo migliorare il nostro rapporto con l’ambiente e contribuire attivamente alla sua tutela. La protezione della biodiversità non è solo una responsabilità delle istituzioni, ma un impegno collettivo che riguarda ognuno di noi.

Ti è piaciuto questo articolo?

Esprimi il tuo voto!

Punteggio medio / 5. Hanno votato in

Vuoi scoprire altri contenuti sulla sostenibilità?

Seguici sui nostri social!

Articoli Correlati

Perché i tappi di plastica non si staccano più dalle bottiglie?

La normativa UE, entrata in vigore il 3 luglio 2024, prevede l'obbligo...

ClimatePartner presenta #thewholejob: la strategia completa per raggiungere il net zero

La campagna #thewholejob di ClimatePartner promuove un approccio olistico alla sostenibilità, integrando...

La cucina sostenibile: un impegno necessario per il futuro del pianeta

La cucina sostenibile sta ridefinendo il nostro rapporto con il cibo. Scopri...

Overtourism: Quando il Turismo Diventa Insostenibile

Scopri cos'è l'Overtourism, le cause di questo fenomeno e le sue gravi...

Skip to content