Cos’è la Green Economy?
La green economy rappresenta un concetto chiave nella lotta ai cambiamenti climatici e nel passaggio verso modelli produttivi più sostenibili.
Questo modello economico non si concentra solo sulla riduzione delle emissioni e sull’uso di energie rinnovabili, ma promuove una visione più ampia che include la trasformazione dei modelli di business, delle infrastrutture e dei comportamenti, sia a livello individuale che collettivo.
Al centro di questa transizione c’è l’idea che la sostenibilità ambientale non solo sia compatibile con la crescita economica, ma possa anche favorirla, stimolando innovazione e creando nuovi posti di lavoro.
Ma perché è così importante adottare un modello di economia più sostenibile?
La risposta sta nel fatto che l’attuale sistema economico lineare, basato sull’estrazione, l’uso e lo smaltimento delle risorse, non è più sostenibile nel lungo periodo. Questo approccio non solo esaurisce le risorse naturali, ma contribuisce anche all’inquinamento e al cambiamento climatico.
Quindi la Green Economy considera, non solo la produzione e lo smaltimento di risorse, ma anche il suo impatto sull’ambiente, cercando di ridurre al minimo la pressione sul pianeta.
Quali sono i fondamenti della green economy?
La green economy propone un’economia in cui il riutilizzo e il riciclo delle risorse sono centrali, favorendo la cosiddetta economia circolare, dove nulla viene sprecato e tutto può essere reintegrato nei processi produttivi.
Qual è il rapporto tra Economia Verde ed Economia Circolare?
Il concetto di green economy è molto semplice: si tratta di un approccio che combina misure economiche, legislative, tecnologiche e di sensibilizzazione pubblica per ridurre il consumo di energia, e rifiuti sull’ambiente.
L’ economia verde, quindi, rappresenta un approccio innovativo che va oltre la semplice transizione verso fonti energetiche rinnovabili. La green economy promuove un sistema economico in cui il profitto viene valutato insieme agli effetti ambientali e sociali delle attività commerciali.
Questo modello mira a garantire che le risorse naturali siano sfruttate in modo responsabile, permettendo la crescita economica senza compromettere la qualità dell’ambiente per le generazioni future.
Come sottolineato da Ban Ki-Moon, ex Segretario Generale delle Nazioni Unite.
La green economy non è un optional ma una necessità, perché la sostenibilità ambientale è una condizione necessaria per la sicurezza e la prosperità delle future generazioni.
Ban Ki-moon, ex Segretario Generale delle Nazioni Unite
Ma perché la green economy è strettamente legata all’economia circolare?
Per rispondere a questa domanda bisogna, prima, sapere cosa vuol dire ‘‘economia circolare’’. In questa sezione del sito puoi trovare una serie di articoli legati a questo argomento, ma ti basta sapere che l’economia circolare è:
Un modello in cui i prodotti e i materiali vengono condivisi, riutilizzati, riparati e riciclati il più a lungo possibile. Questo permette di prolungare la vita di questi ultimi e ridurre i rifiuti. Quando un prodotto non serve più, i suoi materiali vengono riciclati e reinseriti nel processo produttivo, creando nuovo valore.
I 10 trend più rilevanti della Green Economy
E’ quindi chiaro che la green economy sta diventando sempre più centrale nelle nostre vite, trasformando il modo in cui affrontiamo le sfide ambientali e creando nuove opportunità economiche. Questo passaggio verso un modello più sostenibile tocca vari settori, dall’energia alla mobilità, fino all’agricoltura. Inoltre, si basa su innovazioni tecnologiche e cambiamenti nei comportamenti di consumatori e aziende.
Ma quali sono le tendenze più interessanti che stanno guidando questa trasformazione?
Scopriamo insieme i 10 trend più rilevanti della green economy che stanno plasmando il futuro del nostro pianeta e delle nostre economie!
1. Crescita delle Energie Rinnovabili:
La transizione verso fonti di energia rinnovabile come il solare e l’eolico sta globalmente accelerando. L’energia da fonti rinnovabili sta diventando sempre più competitiva in termini di costo rispetto ai combustibili fossili, e molti paesi stanno aumentando gli investimenti in questo settore.
2. Mobilità sostenibile:
La mobilità sostenibile sta guadagnando terreno con l’adozione di veicoli elettrici, l’espansione di sistemi di trasporto pubblico ecologici e lo sviluppo di soluzioni di mobilità condivisa.
3. Efficienza energetica:
La ricerca di soluzioni per migliorare l’efficienza energetica in edifici, trasporti e industria è un trend crescente. Ciò include l’uso di tecnologie più efficienti e la promozione di edifici a zero emissioni di carbonio.
4. Economia circolare:
La promozione del riciclo, del riutilizzo e della riduzione degli sprechi sta diventando una priorità globale per affrontare la crisi dei rifiuti e la pressione sulle risorse naturali.
5. Agricoltura sostenibile:
L’agricoltura sostenibile è in aumento con l’adozione di pratiche agricole che riducono l’uso di pesticidi e fertilizzanti chimici e favoriscono la conservazione del suolo e della biodiversità.
6. Finanza sostenibile:
Gli investimenti responsabili e l’integrazione dei criteri ESG (ambientali, sociali e di governance) nelle decisioni finanziarie stanno crescendo. Ci sono crescenti opportunità per investimenti green e socialmente responsabili.
7. Conservazione dell’ambiente:
La protezione degli ecosistemi, la biodiversità e la lotta ai cambiamenti climatici sono obiettivi chiave della green economy, e molte iniziative internazionali sono state avviate per affrontare queste sfide.
8. Tecnologie verdi:
L’innovazione tecnologica continua a guidare la green economy, con sviluppi in settori come celle a combustibile, batterie avanzate, energia geotermica e soluzioni di gestione delle risorse idriche.
9. Società consapevoli dell’ambiente e adozione del Green Lifestyle: I consumatori e le aziende stanno acquisendo maggiore consapevolezza e cercano prodotti e servizi sostenibili. Questo spinge le aziende a adottare pratiche più ecologiche, adattandosi alle richieste imposte dal mercato.
10. Normative e politiche pubbliche: Gli sforzi legislativi e normativi a livello globale stanno sempre più sostenendo la transizione verso una green economy, con obiettivi di riduzione delle emissioni di carbonio e incentivi per l’adozione di pratiche sostenibili.
Gli obiettivi da raggiungere nel 2025
Le attività produttive davvero “green” non si limitano solo all’uso di energie rinnovabili o al riciclo dei rifiuti ma anche una ri-conversione dei settori tradizionali come ad esempio industrie, edifici e uffici, ristrutturati nell’ottica del risparmio energetico.
È essenziale, quindi, che i vari settori economici lavorino per ridurre il proprio impatto specialmente nelle fasi di estrazione, trasporto, trattamento e trasformazione delle materie prime.
Ma quali sono gli obiettivi che si intende raggiungere entro il 2025?
1. Riduzione dei consumi di energia in abitazioni e uffici
Una riduzione più efficace dei consumi energetici in edifici, scuole e uffici è fondamentale. Secondo il report, è necessario ristrutturare 35 milioni di metri quadrati, di cui un terzo dovrebbe essere convertito a bassissimi consumi energetici.
2. Aumento delle Rinnovabili
Incrementare l’uso delle energie rinnovabili, sia elettriche che termiche e dei carburanti sostenibili è cruciale. Entro il 2025, l’obiettivo è raggiungere 2 Mtep, in linea con gli impegni previsti dagli accordi di Parigi.
3. Incremento Riciclo
Favorire una transizione rapida verso l’economia circolare è fondamentale, ciò implica aumentare il riutilizzo e il riciclo dei rifiuti, oltre a promuovere pratiche di riparazione e leasing.
4. Rigenerazione urbana
Migliorare la qualità della vita urbana richiede un programma di rigenerazione urbana efficace. Questo approccio mira a riqualificare gli spazi pubblici e a creare ambienti più sostenibili e accoglienti per i cittadini.
5. Mobilità urbana e abbattimento dello smog
Promuovere una mobilità urbana più sostenibile è essenziale per ridurre smog e congestione. Investire in trasporti pubblici efficienti, piste ciclabili e soluzioni di mobilità condivisa contribuirà a migliorare la qualità dell’aria e la vivibilità delle città.
Passare a un’economia verde non è solo un modo per ridurre gli impatti negativi sull’ambiente, ma anche un’opportunità per creare posti di lavoro e promuovere innovazioni tecnologiche.
Come dimostrano numerosi studi, inclusi quelli dell’OECD (Organisation for Economic Co-operation and Development) e delle Nazioni Unite, la sostenibilità deve diventare una priorità in ogni settore.
Nonostante le spese pubbliche per la ricerca e lo sviluppo a basse emissioni di carbonio siano rimaste praticamente invariate negli ultimi 30 anni, l’attuale contesto presenta nuove opportunità per cambiare rotta. L’adozione di politiche di ripresa post-Covid come i piani per la ripresa e resilienza nell’Unione Europea e l’Inflation Reduction Act degli Stati Uniti segnalano una nuova apertura verso il sostegno pubblico all’innovazione sostenibile.
Questi interventi potrebbero infatti catalizzare investimenti significativi, promuovendo tecnologie all’avanguardia capaci di ridurre in modo incisivo le emissioni di carbonio.
Un altro aspetto fondamentale è rappresentato dal capitale di rischio, che si dimostra essenziale per monitorare l’innovazione in campo ambientale. Le imprese finanziate dal venture capital sono in genere piccole, giovani e altamente orientate all’innovazione. Secondo i dati dell’OCSE, dal 2007 si registra un aumento dell’innovazione verde rivoluzionaria, segnalato dalla crescita del capitale di rischio destinato alle tecnologie ecologiche.
In altre parole, questo tipo di investimento è oggi uno strumento strategico per favorire l’emergere di soluzioni sostenibili.
Passare a un’economia verde non rappresenta solo una sfida, ma una necessità e, al contempo, un’opportunità unica per ridefinire i nostri modelli economici in modo più inclusivo e sostenibile.
Per raggiungere i target del 2025 e oltre, sarà fondamentale continuare a investire nella ricerca e nel capitale di rischio dedicati a tecnologie pulite. Innovazione, efficienza e resilienza sono le parole chiave per un futuro in cui la crescita economica possa finalmente armonizzarsi con il rispetto per il nostro pianeta.
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