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Da un problema globale a una soluzione italiana
Ogni anno nel mondo produciamo oltre 2 miliardi di tonnellate di rifiuti.
Un numero difficile anche solo da immaginare, e come se non fosse abbastanza, meno del 20% viene realmente riciclato. Il resto finisce in discarica o disperso nell’ambiente.
Una cosa è chiara: c’è ancora moltissimo da fare.
È da questo insight che nasce Etrash, una startup italiana fondata nel 2021 da Filippo Casellato, Umberto Bolzoni e Sebastiano Felicetti, poi raggiunti da altri tre membri (Nicolò Rasera, Emanuele Sini e Leonardo Callegarini) un team di sei ragazzi che ha deciso di affrontare uno dei problemi più concreti (e più sottovalutati) della sostenibilità: la raccolta differenziata.
L’idea nasce da un’intuizione presentata al Red Bull Basement, vinta in Italia e selezionata come progetto emergente a livello globale. Da allora, Etrash ha continuato a crescere, fino a presentare la sua tecnologia alla fiera Ecomondo di Rimini 2025, cuore pulsante dell’innovazione ambientale italiana.
Che cosa fa Etrash: tecnologia, dati e impatto
MIDA, il cestino intelligente che automatizza la raccolta differenziata

La soluzione di Etrash si chiama MIDA, ed è stata presentata proprio alla fiera Ecomondo 2025, che si è tenuta lo scorso 3-6 novembre 2025. MIDA è un cestino intelligente che utilizza intelligenza artificiale e sensori per riconoscere automaticamente il tipo di rifiuto e smistarlo nel compartimento corretto.
Un’idea semplice e geniale allo stesso tempo, perché elimina l’errore umano (ammettiamolo, non ci ricordiamo mai dove vanno buttate le cose!) e rende la raccolta differenziata un gesto immediato e automatico.
Con una precisione del 90% nel riconoscimento dei materiali, MIDA riduce drasticamente gli scarti non riciclabili e semplifica il processo per chiunque lo utilizzi.
La piattaforma Etrash: dati in tempo reale per misurare la sostenibilità
Ogni cestino MIDA è connesso a una piattaforma cloud proprietaria che riceve e analizza i dati in tempo reale.
Il sistema fornisce report dettagliati sui volumi dei rifiuti, sulle percentuali di raccolta differenziata e sull’impatto ambientale dell’organizzazione.
Per le aziende, questo significa trasformare un gesto quotidiano in un indicatore concreto di sostenibilità: questi report infatti sono davvero utili per redigere bilanci di sostenibilità, ottenere certificazioni green e tanto altro.
I risultati parlano chiaro:
- fino all’80% di riduzione dei costi di gestione dei rifiuti,
- +90% di corretta differenziazione,
- e un –30% medio nei costi operativi.

Applicazioni nei diversi contesti: città, scuole, aziende e spazi pubblici
Etrash non è pensata solo per le grandi aziende: la sua tecnologia trova spazio ovunque ci sia bisogno di rendere la raccolta dei rifiuti più efficiente.
Si tratta di una soluzione scalabile e versatile, pensata per adattarsi a contesti diversi: dalle smart city che vogliono ottimizzare la gestione dei rifiuti urbani, alle aziende che puntano su modelli di lavoro più sostenibili, fino alle scuole e università dove educare al riciclo diventa parte del percorso formativo.
Nei centri commerciali, aeroporti, uffici pubblici o privati, MIDA semplifica la raccolta differenziata e rende il riciclo intuitivo per tutti, anche per chi non conosce le regole locali. Ogni cestino diventa nodo di una rete intelligente che collega persone, luoghi e dati, contribuendo a costruire città più pulite, organizzazioni più responsabili e comunità più consapevoli.
La visione di sostenibilità dietro Etrash
Cos’è la sostenibilità per Etrash? Per i giovani ragazzi significa prima di tutto creare valore, ma sempre rispettando ciò che ci permette di farlo. Come si fa? Creando valore, benefici condivisi sia per le aziende che innovano sia per il pianeta.
“Per noi sostenibilità è riuscire a creare valore ma senza danneggiare il contesto in cui ci troviamo”
Filippo Casellato, CEO di Etrash
Filippo lo dice chiaramente, di sostenibilità (per fortuna) se ne parla tanto anche perché è diventato un trend, ma la cosa fondamentale è parlarne in modo concreto, solo se i fatti seguono le parole, in modo da non cadere nel greenwashing.
Per Etrash, questo si traduce in tecnologia che produce risultati misurabili, e in un dialogo trasparente con le aziende che vogliono migliorare i propri standard ambientali.
È una visione pragmatica, che punta alla credibilità più che all’apparenza.
Comunicare la sostenibilità: perché è la chiave per crescere
Oggi non basta essere sostenibili: bisogna saperlo raccontare
Ormai essere sostenibili è più un vantaggio competitivo, ma come una vera e propria necessità. Ma questo cambiamento ha portato con sé una nuova sfida: non basta più “fare sostenibilità”, bisogna saperla raccontare.
Perché tra un progetto che ispira fiducia e uno che passa inosservato, spesso la differenza la fa proprio la comunicazione.
Senza una narrazione chiara e autentica, anche le innovazioni più rivoluzionarie rischiano di restare invisibili, perdendo la loro capacità di ispirare e moltiplicare il cambiamento.
Comunicare bene, invece, significa dare un volto e una voce alla sostenibilità, renderla comprensibile, concreta e vicina a chi la vive ogni giorno.
Come Etrash comunica il proprio impegno: eventi, social e community
La comunicazione di Etrash è ancora giovane, ma ha già un valore chiaro: educare e coinvolgere, far capire che la sostenibilità non è un tema per pochi, ma una responsabilità condivisa.
La presenza a Ecomondo 2025 è stata un punto di svolta: un’occasione per mostrare al pubblico la concretezza di MIDA e dialogare con altre realtà del mondo green.
Ma non è solo tramite le fiere di settore che l’azienda comunica il proprio lavoro. Etrash è presente anche sui social, dove abbraccia una comunicazione più diretta con gli utenti, con l’obiettivo di creare una community forte e coinvolta.
Innovare è importante, ma comunicarlo bene fa la differenza
Perché il cambiamento arrivi davvero, servono storie che lo rendano vicino, possibile, contagioso.
È qui che entra in gioco il racconto: far conoscere realtà come Etrash significa dare voce all’innovazione che costruisce un futuro più pulito e più giusto.
E come Easy4Green, crediamo che la sostenibilità non sia solo una sfida da vincere, ma una storia da raccontare bene ogni giorno, insieme.
FAQ
Cos’è Etrash?
Etrash è una startup italiana nata nel 2021 che ha creato MIDA, un cestino intelligente basato su intelligenza artificiale e sensori che automatizza la raccolta differenziata, riducendo i costi e migliorando l’efficienza del riciclo.
Come funziona il cestino intelligente di Etrash?
Grazie al machine learning, MIDA riconosce il materiale di ogni rifiuto e lo smista nel contenitore corretto. I dati raccolti vengono inviati a una piattaforma digitale che analizza e certifica la performance ambientale.
Quali informazioni si possono ricavare dal cestino intelligente?
La piattaforma Etrash monitora i flussi dei rifiuti, i volumi, le tipologie e i tassi di corretta differenziazione. Questi dati aiutano le aziende a misurare la propria sostenibilità e a ottenere certificazioni ESG.
Quali sono i benefici di integrare Etrash?
MIDA riduce fino all’80% i costi di gestione dei rifiuti, aumenta la corretta differenziazione al 95% e fornisce report ESG automatici. È una soluzione che unisce tecnologia, risparmio e impatto ambientale positivo.
Perché la comunicazione è importante per le startup sostenibili?
Perché raccontare bene l’innovazione green significa costruire fiducia, ispirare cambiamento e attrarre nuovi partner. Comunicare la sostenibilità in modo autentico è la chiave per farla crescere.